PRO PHOTO NEWS

By Giuseppe Repetto

CANON EOS 5D MARK III
CANON Speedlite 600EX-RT
Canon Speedlite Transmitter ST-E3-RT  
Canon GPS Receiver GP-E2 
CANON EOS 1D X
CANON EOS 60D
CANON ef 300 f2.8 USML IS II
CANON ef 400 f2.8 USML IS II
Canon EF 8-15mm f/4L Fisheye USM
Canon EF 70-300mm f/4-5,6L IS USM
Moltiplicatori Canon Extender EF 1,4x III e EF 2x III
CANON EOS 1D MARK IV
CANON_7D
CANON 5D MARK II
CANON 1000D
CANON 50D
CANON 40D
CANON EOS 450D
CANON EOS 1Ds MARK III Video
CANON EOS 1D MARK III V/S MARK IIn
CANON EOS 1D MARK III
CANON 16-35 USML F2.8 II
CANON SPEEDLITE 580 EX II
NEW CANON EOS 400D
NEW CANON EOS 30D
NEW CANON EOS 3D !?!?
NEW DIGITAL CANON 2006 ?!?
CANON CLUB ITALIA
CANON EOS 1 D Mark II n
CANON EOS 5 D
CANON EOS 24-105 USM L IS
Canon Speedlite 430 EX
NEW CANON EOS 20D-10D, 1v, 3 WATER HOUSING
IL FOTOGRAFO di MAGGIO 2004
CANON EOS 1Ds Mark II
CANON EOS 20D
SPEEDLITE CANON 580 EX
Nuova Tecnologia Canon DO ( Ottica Diffrattiva )
CANON 400 mm f 4 USM IS DO
CANON EOS 5D MARK III



GO TO CANON 5D MK III PAGE
CANON Speedlite 600EX-RT



GO TO CANON Speedlite 600EX-RT PAGE
Canon Speedlite Transmitter ST-E3-RT 


Canon GPS Receiver GP-E2 


CANON EOS 1D X
CANON EOS 1D X
GO TO CANON 1D X PAGE

CANON EOS 60D

GO TO CANON 60D PAGE

 

CANON ef 300 f2.8 USML IS II

 

 

CANON ef 400 f2.8 USML IS II

 

Canon EF 8-15mm f/4L Fisheye USM

 

Canon EF 70-300mm f/4-5,6L IS USM

 

Moltiplicatori Canon Extender EF 1,4x III e EF 2x III

 

CANON EOS 1D MARK IV

 

CANON 7D

GO TO CANON 7D PAGE

 

NEW CANON 5D MARK II

GO TO CANON 5D MARKII PAGE

 

CANON 1000D

GO TO CANON 1000D PAGE

 

CANON 50D

GO TO CANON 50D PAGE

 

CANON 40D

GO TO CANON 40D PAGE

 

CANON EOS 450D

GO TO CANON 450D PAGE

CANON EOS 1Ds MARK III Video

 

CANON EOS 1D MARK III V/S MARK IIn

 

NEW CANON EOS 1D MARK III

  • 10.1 Megapixel APS-H CMOS sensor
  • 10 fps continuous shooting for up to 110 frames
  • Dual “DIGIC III” processors
  • New auto focus system with 19 cross type sensors
  • EOS Integrated Cleaning System
  • ISO 3200 (expandable to H:6400)
  • 3.0” LCD with Live View mode
  • Wider, brighter viewfinder
  • Picture Style1

CLICK HERE

NEW CANON 16-35 USML F2.8 II

NEW CANON SPEEDLITE 580 EX II

NEW CANON EOS 400D

  • 10.1 Megapixel CMOS sensor
  • Canon’s EOS Integrated Cleaning System
  • 2.5” LCD screen with 230K pixels and 160º viewing angle
  • High-precision 9 point AF system
  • Picture Style image processing parameters
  • DIGIC II image processor with 0.2 sec start up
  • Digital Photo Professional RAW processing software
  • Compact and Lightweight body
  • Fully compatible with all Canon EF and EF-S lenses and EX-series Speedlites

MORE INFO ABOUT THIS AND OTHERS CANON

 

NEW CANON EOS 30D

CANON EOS 30D

  • 8.2 Megapixel APS-C size CMOS sensor
  • 5 fps and 30 large JPEG frame burst
  • 2.5”, 230K pixel, 170º wide viewing angle LCD screen
  • Picture Style image processing parameters
  • Spot metering and High Precision 9-point AF system
  • DIGIC II image processor with 0.15 sec start-up time
  • Digital Photo Professional RAW processing software
  • 100,000 cycle shutter durability and rugged magnesium alloy body
  • Simultaneous RAW and JPEG recording
  • Wide 100-3200 ISO range
  • E-TTL II Flash
  • PictBridge compatibility
  • Complete compatibility with all Canon EF and EF-S lenses and EX-series Speedlites
  • USB 2.0 Hi-Speed and Video Out connectivity

MORE INFO ABOUT THIS AND OTHERS CANON


NEW CANON EOS 3D !?!?

This is the future Canon ?

Nothing of official, only hypothesis or news escapes?

 

NEW DIGITAL CANON 2006 ?!?

RUMORS FROM THE WEB, IS NOT OFFICIAL CANON

 

NEW CANON EOS 1D MARK II n

READ HERE

NEW CANON EOS 5D

READ HERE

CANON 24-105 USM L Is

CANON SPEEDLITE 430 EX

Canon has today announced a new 'digital compatible' flash, the Speedlite 430EX. This new flash unit is clearly aimed at buyers of the EOS 5D digital SLR which doesn't have a built-in flash unit. Compared to the 420EX which it replaces the 430EX has an increased guide number (range) and is approximately 40% faster at recycling. When attached to a camera with a smaller than full-frame sensor it detects this and adjusts its angle of coverage.

NEW CANON EOS 20d-10d 1v, 3 WATER HOUSING

20D Sport Housing Specifications
(for Canon's Film and Digital Cameras)

Type of Underwater Housing
Sport housing for Canon 20d / 10d and 1v/3 (no booster)

Depth Rating
10 meters - 33 feet

Material
An Epoxy construction. The controls are tactile using stainless steel, aluminum and high strength plastics.
All of the aluminum parts have been hard anodized for the maximum protection and product longevity.

Features
- Dedicated pistol shutter release with auto focus
- Quick release clips with safety latch
- Shutter release
- Window for top display panel
- Interchangeable front port system
- Main dial control
- Flash capability
- Electronic pistol / pole cable release capability

Digital Features
Optional extra

Physical Specifications
210mm X 170mm X 115mm (W x H x D)

Weight
1.5 Kg (housing only)
2.3 Kg (housing with 20d camera)

contact me for Order

up

SPEEDLITE CANON 580 EX

Canon presenta il modello di punta della sua linea di lampeggiatori Speedlite, il 580EX dotato di un numero guida pari a 58 (m / ISO 100, parabola su 105mm) e la possibilità di coprire l’angolo di campo di un obiettivo da 14mm. Il nuovo 580EX migliora molte specifiche del suo predecessore, lo speedlite 550EX, e include nuove caratteristiche per perfezionare i risultati in luce lampo con le fotocamere EOS digitali. Esse includono il trasferimento dei dati inerenti alla temperatura colore per ottimizzare la compensazione del bilanciamento del bianco e l’autoregolazione della parabola zoom per meglio adattarsi al sensore della macchina si cui è montato. Modifiche al circuito elettronico hanno abbreviato il tempo di ricarica del 25% circa. La configurazione a 3 led ultraluminosi del raggio ausiliario consente la piena compatibilità con tutti punti AF all’interno dell’inquadratura, inclusi i 9 punti AF della nuova EOS 20D ed infine è stata migliorata anche la stabilità d’esposizione, con una tolleranza di ±0,3 stop.

Ghiera di selezione

L’interfaccia intuitiva ed ergonomica comprende una nuova ghiera di selezione per un controllo rapido e diretto delle impostazioni, come ad esempio la compensazione dell’esposizione della luce flash. Un pulsante di sblocco per a luce riflessa consente un immediato controllo dell’angolazione della torcia, e 14 funzioni personalizzate consentono di preselezionare rapidamente le impostazioni più utilizzate. A dispetto dell’alta potenza e dei brevi tempi di ricarica, l’unità è piccola e leggera. Un nuovo orientamento della torcia orizzontale di 180° consente di ottenere luce di rimbalzo anche impugnando la reflex in verticale sia sul lato destro sia sul sinistro. Un piccolo diffusore retrattile incorporato permette, inoltre, di migliorare l’illuminazione nella foto di ritratto con flash riflesso.

Sistema integrato

Lo Speedlite 580EX è un elemento chiave del sistema integrato di lampeggiatori Speedlite per fotocamere reflex sia digitali sia analogiche, ed è pienamente compatibile con il sistema di flash a distanza E-TTL II presente nei recenti modelli EOS. Esso può fungere da flash principale con comando senza fili per e unità separate compatibili (fino a 4 canali e 3 flash secondari per canale) o come flash secondario con altri Speed-lite o trasmettitori come il modello ST-E2.

Massima stabilità

Piccole variazioni nelle tensioni del flash e nella luminosità possono rendere instabile il bilanciamento del bianco nelle sequenze fotografiche a scatto continuo. Lo Speedlite 580EX compensa questo fenomeno trasmettendo le informazioni sulla temperatura colore dal flash alla fotocamera, che utilizza questi dati per ottimizzare il bilanciamento del bianco su ogni singola immagine. Questa funzione opera con la fotocamera impostata su Auto WB o Flash Mode.

Copertura automatica

Quando è installato sui modelli più recenti di fotocamere EOS digitali, come la EOS-1D Mark II e la EOS 20D (questa caratteristica non è supportata da EOS 300D o fotocamere precedenti), lo Speedlite 580EX riceve dalla fotocamera le informazioni sul formato del sensore: pieno formato, APS-C o    APS-H. La posizione della parabola zoom si adegua così di conseguenza per ottimizzare la copertura e ridurre i tempi di ricarica. Lo Speedlite 580EX distribuisce una luce costante e uniforme in tutte le posizioni di zoom della parabola. Le caratteristiche funzionali comprendono la sincronizzazione sulla prima e seconda tendina, il bracketing flash, la compensazione dell’esposizione (±3 stop in incrementi di 1/3 di stop) e la regolazione manuale della potenza in 22 passi.

Decisamente professionale

Sviluppato con una particolare attenzione per l’impiego professionale, il nuovo pacco batterie esterno CP-E3 migliora significativamente tempi di ricarica e porta a circa 432 il numero di lampi effettuabili con una carica (basato su test di fabbrica Canon). Il pacco batterie comprende magazzini a cambio rapido che possono essere caricati con 8 batterie AA assicurando una rapida transizione tra un set di batterie e il successivo, caratteristica importante in condizioni di scatto critiche. CP-E3 è compatibile anche con Speedlite 550EX, MR-14EX e MT-24EX.

Nuova staffa

Una nuova staffa opzionale SB-E1 consente di montare il flash a lato della fotocamera. Progettata specificamente per i fotografi di matrimonio e di cronaca, essa permette di eliminare le ombre innaturali che possono apparire a lato del soggetto quando si scatta con la  fotocamera orientata in verticale con il flash sulla slitta. Le batterie del flash sono sostituibili senza dover smontare quest’ultimo dalla staffa. Flash 580EX sarà disponibile da ottobre.

up

 

CANON DO (Elemento ad Ottica Diffrattiva)

Canon presenta la prima lente multistrato ad Ottica Diffrattiva del mondo, con il tele EF 400mm f/4 DO.

Diffractive Optic Element

La lente che lo equipaggerà contiene in sè le caratteristiche sia delle lenti alla fluorite, sia di quelle asferiche, per cui rappresenta una rivoluzione nell'ottica fotografica.

Le lenti multistrato ad ottica diffrattiva sono costruite in modo da alterare il percorso della luce all'interno di esse e in modo da non disperdere parte di quella luce come nelle lenti normali: qui tutta la luce viene forzata a formare l'immagine. Inoltre, lenti di questo tipo correggono l'aberrazione cromatica (i diversi colori vanno a fuoco in punti differenti) anche meglio delle costose lenti in fluorite, mentre, calibrando la spaziatura del gruppo diffrattivo si corregge anche l'aberrazione sferica, rendendo inutile il ricorso alle altrettanto costose lenti asferiche.

La costruzione di queste nuovissime lenti richiede una precisione micrometrica e strumentazioni tridimensionali brevettate da Canon stessa.

up

LENTE ASFERICA

Una lente fotografica sferica ha un difetto fondamentale: le è impossibile far convergere raggi entranti parallelamente in un punto di fuoco solo, per cui forma un'immagine non nitida. Alcuni gruppi ottici standard correggono questo difetto, ma non sono adatti a contenere le dimensioni o il peso dell'insieme. Questi limiti vengono superati con l'uso di elementi ottici asferici, che però sono difficili da costruire, richiedendo un'accuratezza di lavorazione pari a 0.1µm o meno.
Per produrre industrialmente lenti asferiche Canon ha sviluppato una linea di costruzione dedicata, grazie anche all'utilizzo di strumenti di controllo con una precisione di 0.02µm (interferometro laser) e a macchine per la lavorazione meccanica asferica mai costruite prima. Canon ha poi perfezionato il sistema, differenziando le lavorazioni a seconda delle esigenze fotografiche.

up

LENTI ALLA FLUORITE

 

La suddivisione della luce in differenti colori (lunghezze d'onda) causa l'aberrazione cromatica al passaggio attraverso una lente convenzionale: i differenti colori vengono focalizzati a distanze differenti, causando una sfocatura cromatica. Per correggere questa aberrazione si rende necessario un gruppo ottico costituito da una lente convessa e da una lente concava, che però non riesce a correggere il verde. Per questo, Canon ha costruito le lenti alla fluorite per far coincidere il fuoco dei colori quasi alla perfezione.
La fluorite (CaF2) è un minerale dalle caratteristiche particolari, come il basso indice di rifrazione e una bassa dispersione, però non si trova in sufficienti quantità e dimensioni per ricavarne delle lenti industriali.

Per questo Canon sviluppò nel 1969 un processo di cristallizzazione sintetica della fluorite e costruì il primo obiettivo dotato di lente alla fluorite. Attualmente quasi tutti i teleobiettivi e gli zoom professionali montano un elemento in fluorite.
Una cura particolare è richiesta in fase di lavorazione (molatura e politura), che richiede tecnologie sofisticate: abrasione diamantata microscopica per arrivare ad una lucidatura con ruvidità inferiore 0.002µm.

up

IS (Sistema di Stabilizzazione dell'Immagine)

Una delle cause del fallimento di una fotografia è sempre stata il "mosso", per cui l'unica alternativa ad un treppiede era l'utilizzo di pellicole molto sensibili o il ricorso ad appoggi di fortuna. Canon ha quindi sviluppato un sistema di stabilizzazione dell'immagine, utilizzandolo sia nelle telecamere, sia incorporandolo negli obiettivi.
Le vibrazioni trasmesse dalla mano alla fotocamera si trasmettono all'obiettivo e quindi alle lenti. Il movimento delle lenti causa lo spostamento dell'immagine formata rispetto all'asse ottico. Se, quindi, le lenti si muovessero indipendentemente dal resto, il problema sarebbe risolto. Questo è stato il presupposto allo sviluppo del sistema di stabilizzazione Canon. Il sistema si basa sull'accoppiamento di due giroscopi vibranti che rilevano le vibrazioni verticali e orizzontali e comandano una reazione uguale e contraria al sofisticato gruppo ottico addetto alla correzione. I tempi di risposta della correzione sono nell'ordine di 1/2,000 di secondo. Ne risulta un effetto correttivo pari a 2 stop in termini di esposizione: si ha quindi un guadagno prima dell'immagine realmente mossa di due stop (equivalenti ad un obiettivo più luminoso o ad una pellicola più rapida di due stop).
Il sistema di stabilizzazione è utile anche nella tecnica del panning (seguire un soggetto in movimento con la fotocamera in movimento). Un software rileva il movimento di tipo "panning" e disabilita la correzione nella direzione del panning, limitandosi a correggere solamente la vibrazione nelle direzioni non desiderate.

up

USM (Motori ad Ultra Suoni)

Nel 1987 Canon adottò per la prima volta un motore ad ultrasuoni (USM) negli obiettivi autofocus. Le caratteristiche principali erano un'alta velocità e una bassa rumorosità, fatto che conquistò i fotografi sportivi e naturalisti di tutto il mondo. Fu per questa innovazione senza paragoni che ben presto le ottiche manuali furono abbandonate.

Nel 1992 Canon sviluppò un micromotore USM che poteva essere prodotto industrialmente: attualmente i micromotori USM equipaggiano quasi tutti gli obiettivi della gamma Canon.

Il funzionamento del motore USM è basato sulla trasmissione di una vibrazione generata da un'onda ad ultrasuoni. Per questo, l'anello del motore non richiede nè ingranaggi, nè sorgenti di campo elettromagnetico e fornisce una risposta rapidissima priva di rumore e a bassissimo consumo energetico. Il range di utilizzo del sistema va da -30°C a +60°C.

up

Autofocus controllato dalla Pupilla

Canon ha sviluppato il controllo dell'automatismo della messa a fuoco tramite movimento della pupilla. Il meccanismo viene azionato sempre dalla semipressione del pulsante di scatto, ma in questo caso l'AF si attiva sulla cella AF più vicina al punto esatto dove il fotografo sta guardando attraverso il mirino.

Il controllo tramite pupilla avviene per illuminazione infrarossa della stessa e lettura dei raggi riflessi dalla cornea e monitoraggio delle posizioni relative dell'occhio e della pupilla stessa: questo permette ad un sensore di calcolare l'angolo di inclinazione dell'occhio e attivare il sensore nella direzione calcolata.

Un algoritmo avanzato controlla le variabili che causerebbero un errore: luce diretta sull'occhio, presenza di occhiali, lacrime, ecc. L'algoritmo richiede una brevissima calibrazione iniziale, per poter memorizzare le caratteristiche fisiche dell'occhio del fotografo (o di altri fotografi).

up

Area Autofocus

Canon prosegue nella ricerca di ottenere una messa a fuoco automatica virtualmente in qualunque punto dell'inquadratura. All'inizio era uno solo il punto di messa a fuoco, poi furono tre, poi cinque. Con l'uscita della EOS-3 si è arrivati a 45 punti di messa a fuoco in un'area di 8x15 mm. I punti sono disposti sia in verticale sia in orizzontale e sono attivi anche nelle riprese caratterizzate da elevato movimento. Questo sistema è stato installato anche nella EOS1-V, dopo una notevole serie di test da parte di molti professionisti. I 45 punti sono assistiti da un sensore CMOS con una efficienza da 30 a 40 volte superiore ai sensori AF convenzionali.

up

Pellicola Anti-Appannamento

Quando aria calda viene in contatto di un vetro freddo, allora l'umidità dell'aria si condensa sul vetro. In queste condizioni, lenti di obiettivi e mirini di fotocamere si appannano e bisogna far passare molto tempo prima che la condensa se ne vada.

Il problema è molto sentito se si fotografa d'inverno: bisogna prestare la massima attenzione a non alitare sui vetri sensibili dell'attrezzatura, per evitare di perdere tempo prezioso.

La tecnologia Anti-Fogging sviluppata da Canon consente di assorbire la condensa in un sottile film sintetico depositato sulla superficie del vetro. Il film è formato da due polimeri, uno organico e uno inorganico. Il primo assorbe la condensa, mentre il secondo impedisce che il primo si disaggreghi e si distacchi dal vetro. Il film è resistente all'abrasione.

up

Canon EF 400mm f/4 DO IS USM

click!  click!

Il primo obiettivo dotato di tecnologia DO è il 400mm/4.0 DO IS USM.
L'obiettivo è equipaggiato di una nuova lente ad ottica diffrattiva, che consente la correzione delle aberrazioni cromatica e sferica e la riduzione delle dimensioni dell'insieme.
Pur conservando la qualità ottica del predecessore, il nuovo 400/4 DO risulta molto più contenuto in termini di dimensioni (il 26% più corto) e di peso (il 36% più leggero).

Canon, da sempre pioniera nel campo delle ottiche, presenta al mondo il super teleobiettivo che incorpora elementi diffrattivi multistrato:il tanto atteso Canon EF400mm f/4 IS USM DO. Presentato a Photokina 2000, il nuovo obiettivo EF rappresenta una grande conquista. Straordinarie le prestazioni in termini di correzione cromatica; incorporando nuovi elementi ottici difrattivi multistrato nel protetto EF l’obiettivo risulta più compatto e addirittura più luminoso di un’ottica tradizionale equiparabile.

Gli elementi ottici diffrattivi multistrato rappresentano una pietra miliare nella produzione di lenti. Infatti, combinano le caratteristiche vantaggiose della fluorite con quelle delle lenti asferiche, già apprezzatene gli obiettivi precedenti. Per rendere questo obiettivo il più compatto e leggero possibile Canon ha diminuito lo spazio esistente tra i diversi elementi, aumentando la capacità di rifrazione dell’elemento antistante e retrostante il gruppo. Ciò ha però provocato un aumento dell’aberrazione cromatica. Per risolvere questo problema,
Canon ha collocato il gruppo di elementi DO in una posizione ottimale, in modo che il temuto effetto risulti eliminato. Un ulteriore vantaggio dell’impiego del gruppo ottico DO consiste, come già accennato, nella riduzione degli ingombri: il nuovo EF 400mm è, infatti, del26% più corto e del 36% più leggero di un 400 mm tradizionale.
Gli elementi DO, impiegati già con successo in strumenti industriali ma anche in dispositivi che adottano una lettura ottica, dispongono di una griglia di diffrazione che altera la direzione della luce e sino ad ora non erano mai stati impiegati in obiettivi fotografici perché non adatti alla luce naturale (bianca). Ma unendogli elementi DO ad un elemento ottico rifrattivo, l’aberrazione cromatica che mina la qualità dell’immagine risulta corretta in maniera ancora più efficaceche con l’impiego di lenti alla fluorite. Inoltre, modificando gli spazi interni della griglia di diffrazione si ottengono le stesse caratteristiche tipiche di una
lente asferica: eccellente correzione di tutti i tipi di aberrazione compresa la sferica.
Con questa nuova ottica, Canon oltre ad arricchire ulteriormente il vasto parco obiettivi, offre un’ottica davvero professionale e potente dal peso e dagli ingombri estremamente ridotti.

up

up

 

WWW.PHOTOREPETTO.COM

 

FOLLOW ME ON:

free website stats program